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## page was renamed from Hardware/DispositiviSenzaFili/WiFiHowTo
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#language it #LANGUAGE it
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<<Indice(depth=2)>>
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=431132";)>>
<<Indice>>
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=443420"; rilasci="16.04")>> 
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Ubuntu mette a disposizione numerosi [[AmministrazioneSistema/Pacchetti|pacchetti software]] aggiuntivi a quelli già presenti nel sistema appena installato. Tali software sono raggruppati in particolari archivi web chiamati [[Repository|repository]], consultabili attraverso applicazioni di sistema che fungono da vero e proprio catalogo software. In questo modo, nella stragrande maggioranza dei casi, l'utente non ha bisogno di cercare programmi su Internet. In questa guida generica sono contenute le informazioni per connettersi ad una rete [[http://it.wikipedia.org/wiki/Wi-Fi|Wi-Fi]] tramite [[AmministrazioneSistema/Terminale|riga di comando]].
Linea 11: Linea 13:
Tali applicazioni permettono di:
 * selezionare l'applicazione da installare e lasciano al sistema il compito di scaricarla, installarla e aggiungerla al menù di sistema;
 * rimuovere le applicazioni precedentemente installate.
Tali operazioni possono risultare utili in varie situazioni, tra cui:
 * in sistemi server, installazioni [[Installazione/CdMinimale|minimali]] ecc.
 * qualora non fosse possibile utilizzare strumenti con interfacce grafiche, quali '''[[InternetRete/ConfigurazioneRete/NetworkManager|Networkmanager]]''', '''[[InternetRete/ConfigurazioneRete/Wicd|Wicd]]''' o '''[[https://wifi-radar.tuxfamily.org/|Wifi Radar]]''' (ad esempio qualora sia impossibile accedere alla sessione grafica in seguito a malfunzionamenti).
Linea 15: Linea 17:
Ubuntu utilizza due interfacce principali per la gestione del software:
 * '''Installazione e rimozione di programmi''':
  * Ubuntu 16.04 LTS e successivo: [[/UbuntuSoftware|Ubuntu Software]].
  * Rilasci precedenti: [[/UbuntuSoftwareCenter|Ubuntu Software Center]].
 * [[AmministrazioneSistema/Aggiornamenti#update-manager|Update manager]]: applicazione che in modo automatico segnala la presenza di aggiornamenti per i pacchetti software già installati.
Linea 21: Linea 18:
In alcuni casi è possibile che l'utente desideri installare un programma in una versione più recente di quella fornita dai repository, oppure non ancora presente nel parco software fornito. In tal caso è possibile installare l'applicazione con diverse modalità: attraverso [[Repository#Repository_non_ufficiali|repository]] non ufficiali oppure [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian|pacchetti forniti da terze parti]], o anche compilando il direttamente il [[https://it.wikipedia.org/wiki/Codice_sorgente|codice sorgente]]. = Connessione da riga di comando =
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= Cosa sono i pacchetti = == Preparativi ==
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 * Per maggiori informazioni su cosa sia un pacchetto e sulle sue proprietà, consultare la pagina [[AmministrazioneSistema/Pacchetti|Pacchetti]].
 * Per maggiori informazioni sui meta-pacchetti, consultare la pagina [[AmministrazioneSistema/MetaPacchetti|MetaPacchetti]].
La prima operazione da effettuare è configurare il proprio router wireless. A tale scopo è sempre utile consultare la manualistica del modello utilizzato. Nel dettaglio, fra le altre cose, dovranno essere impostati:
 
 * '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/SSID|ESSID]]''': è in pratica il nome identificativo della rete wireless.
 * '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Dynamic_Host_Configuration_Protocol|Server DHCP]]''': nei casi più comuni, è bene impostare l'assegnamento automatico degli indirizzi di rete ai client connessi alla rete.
 * '''Politiche di sicurezza''': oltre alla generazione di una password sicura (a tal fine si consiglia la consultazione di [[Sicurezza/GestionePassword/Robuste|questa pagina]]), occorre impostare lo standard desiderato, ossia '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Wired_Equivalent_Privacy|WEP]]''', '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Wi-Fi_Protected_Access|WPA o WPA2]]'''.
 
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;"> '''Per garantire una maggiore sicurezza si raccomanda fortemente: di modificare il nome della rete con uno che non contenga il nome di marca e/o modello del router e/o nome dell'[[https://it.wikipedia.org/wiki/Internet_service_provider|ISP]]; di modificare la password della rete Wi-Fi preimpostata di fabbrica; ove possibile, di non utilizzare mai lo standard WEP, ma WPA o WPA2 (preferibilmente quest'ultimo). Si consiglia infine di modificare la password di accesso alle configurazioni del router stesso (preimpostata quasi sempre come `admin`/`password`).''' ||
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= Gestire i repository = <<Anchor(identificawifi)>>
== Identificazione dell'interfaccia di rete ==
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 * [[Repository]]: cosa sono e come gestirli per aumentare il numero di pacchetti che è possibile installare.
 * [[Repository/SourcesList|Elenco di sources.list]]: elenco di file `sources.list` funzionali per Ubuntu.
 0. Per conoscere il nome assegnato alla scheda di rete wifi digitare in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando: {{{
iwconfig
}}}
 0. Il risultato sarà simile al seguente esempio:{{{
lo no wireless extensions.
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= Installare e rimuovere pacchetti da repository =
<<Anchor(grafica)>>
eth0 no wireless extensions.
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== Tramite interfaccia grafica == sit0 no wireless extensions.
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 * [[/UbuntuSoftware|Ubuntu Software]]: l'interfaccia grafica ad [[AmministrazioneSistema/Apt|apt]] predefinita su Ubuntu dalla versione '''16.04'''.
 * [[/UbuntuSoftwareCenter|Ubuntu Software Center]]: l'interfaccia grafica ad [[AmministrazioneSistema/Apt|apt]] predefinita su Ubuntu fino alla versione '''15.10'''.
 * [[/GestorePacchetti|Gestore pacchetti Synaptic]]: interfaccia grafica ad [[AmministrazioneSistema/Apt|apt]].
 * [[/KPackageKit|KPackageKit]]: interfaccia grafica ad [[AmministrazioneSistema/Apt|apt]] per [[AmbienteGrafico/Kde|KDE]].
 * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/AptUrl|AptUrl]]: strumento che consente di installare pacchetti attraverso il proprio [[InternetRete/Navigazione|browser]].
 * [[/Gdebi|GDebi]]: interfaccia grafica minimale per l'installazione di singoli pacchetti.
wlan0 unassociated ESSID:off/any
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== Tramite riga di comando ==           Mode:Managed Channel=0 Access Point: 00:00:00:00:00:00
Linea 47: Linea 47:
 * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/Apt|Apt]]: come utilizzare da terminale il programma di gestione dei pacchetti predefinito in Ubuntu.
 * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/Aptitude|Aptitude]]: come utilizzare il programma di gestione dei pacchetti.
          Bit Rate=0 kb/s Tx-Power:off
Linea 50: Linea 49:
= Installare e rimuovere programmi singoli pacchetti =           Retry:on RTS thr:off Fragment thr:off
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== Pacchetti deb ==           Power Management:off
Linea 54: Linea 53:
 * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian|Installare un pacchetto deb]]: come installare un pacchetto Debian, il formato standard dei pacchetti usato da Ubuntu.
 * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/SenzaConnessione|Installare pacchetti deb senza connessione]]: come installare pacchetti Debian su un pc non connesso alla rete utilizzando un altro pc con accesso a Internet.
          Link Quality:0 Signal level:0 Noise level:0
Linea 57: Linea 55:
== Altri tipi di pacchetti ==           Rx invalid nwid:0 Rx invalid crypt:0 Rx invalid frag:0
Linea 59: Linea 57:
 * [[AmministrazioneSistema/Alien|Installare un pacchetti rpm]]: guida ad '''Alien''', programma che consente su Ubuntu l'installazione di pacchetti software provenienti da altre distribuzioni, fra cui quelli `.rpm` adoperati dalle distribuzioni '''Fedora''', '''openSUSE''', '''Red Hat''' ed altre.
 * [[/PacchettiSnap|Installare pacchetti snap]]: guida all'utilizzo dei pacchetti '''Snap'''.
 * [[/PacchettiAppImage|Utilizzare pacchetti AppImage]]: guida all'utilizzo dei pacchetti '''!AppImage'''.
 * [[/PacchettiFlatpak|Utilizzare pacchetti Flatpak]]: guida all'utilizzo dei pacchetti '''Flatpak'''.
          Tx excessive retries:0 Invalid misc:0 Missed beacon:0
}}}
 dove l'interfaccia di rete rilevata nell'esempio è '''wlan0'''. In questo caso almeno una periferica di rete è riconosciuta. In tal è possibile procedere con la [[#connessione|connessione]] alla rete.
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= Installare da sorgenti = Qualora invece tutti i dispositivi elencati dovessero avere la dicitura `no wireless extensions`, potrebbero essere non riconosciuti dal sistema. In tal caso procedere con i seguenti passaggi:
 0. Abilitare eventuali driver proprietari, come descritto in [[Hardware/AbilitareDriverProprietari|questa guida]] (si potrebbe avere bisogno di un cavo di rete e/o un adattatore wireless esterno funzionante).
 0. Se il dispositivo non risultasse ancora riconosciuto, consultare le guide specifiche elencate in [[Hardware/DispositiviSenzaFili#Driver_wireless|questa pagina]] (a seconda dei casi, si potrebbe avere bisogno di un cavo di rete e/o un adattatore wireless esterno funzionante e/o un altro dispositivo connesso alla rete).
 0. Se ancora non si fosse risolto il problema, [[Hardware/Periferiche/IdentificarePeriferiche|identificare la periferica]] non funzionante quindi rivolgersi all'assistenza del produttore oppure ai [[https://www.ubuntu-it.org/supporto|canali di supporto]] (per navigare si potrebbe avere bisogno di un altro dispositivo connesso alla rete).
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 * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/DaSorgenti|Installare da file sorgenti]]: come installare un programma direttamente dai sorgenti.
 * [[Programmazione/Checkinstall|Installare con checkinstall]]: '''checkinstall''' costruisce un pacchetto Debian a partire da un sorgente compilato.
Una volta installati i driver, ripetere la procedura di [[#identificawifi|identificazione]] e verificare che i dispositivi siano correttamente riconosciuti.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%>{{attachment:Icone/Piccole/note.png}} ||<style="border:none;">''Nel caso di driver proprietari, poiché le interfacce di rete non sono presenti nel codice sorgente, devono essere caricate come moduli nel kernel. Per non perdere la configurazione ad ogni aggiornamento dello stesso, si consiglia di accertarsi della presenza di [[https://it.wikipedia.org/wiki/Dynamic_Kernel_Module_Support|DKMS]] (Dynamic Kernel Module Support), [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installando]] quindi il pacchetto [[apt://dkms|dkms]], se assente.'' ||

<<Anchor(connessione)>>
== Connessione ==

 0. Una volta [[#identificawifi|identificata]] l'interfaccia wireless, digitare in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando: {{{
iwlist wlan0 scan
}}}
 sostituendo eventualmente `wlan0` con il nome del dispositivo precedentemente identificato. Tra le reti rilevate sarà presente quella del proprio router.<<BR>>Tra i dettagli di ogni rete rilevata (`Cell 01`, `Cell 02` e così via) dovrebbe comparire il nome della rete nel formato `ESSID:"nome_della_rete"`.<<BR>>Se invece si necessita del solo elenco delle reti disponibili, digitare il comando: {{{
iwlist scan | grep -i 'essid'
}}}
 0. Per connettersi alla rete seguire le seguenti istruzioni a seconda del tipo di sicurezza impostato:
  * '''Rete aperta''': digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{
sudo iwconfig wlan0 essid nome_della_rete key open
}}}
  sostituendo `wlan0` se il dispositivo ha un nome diverso e `nome_della_rete` con il nome della propria rete.
  * '''Standard WEP''': digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{
sudo iwconfig wlan0 essid nome_della_rete key password
}}}
  sostituendo `wlan0` se il dispositivo ha un nome diverso, `nome_della_rete` con il nome della propria rete e `password` con la chiave di rete.
  * '''Standard WPA e WPA2''': la gestione di questo protocollo viene semplificata dal sistema affidandola al programma '''wpa_supplicant'''. In generale, è sufficiente digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{
sudo wpa_supplicant -i wlan0 -c ~/.nomerete_cfg -B
}}}
  dove `-i` è il parametro che specifica l’interfaccia di rete da utilizzare, `-c` specifica il file di configurazione e `-B` esegue il processo in background, facendo sì che la connessione non si interrompa dopo la chiusura del terminale da cui è stata lanciata.<<BR>>Per maggiori informazioni, per installare il programma qualora fosse assente e per configurare le reti consultare la [[Hardware/DispositiviSenzaFili/WpaSupplicant|guida dedicata]]
 0. Completare la procedura digitando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{
sudo dhclient wlan0
}}}
 per ottenere l'indirizzo IP dal dal server DHCP, sostituendo sempre `wlan0` se il dispositivo ha un nome diverso.

= Verifica della connessione =
 
Per verificare l'avvenuta connessione è sufficiente avviare un [[InternetRete/Navigazione|browser]] e navigare.

In alternativa, se si dispone della sola riga di comando, utilizzare il comando '''ping''' con un sito web, come nel seguente esempio:{{{
ping google.com -c 3
}}}

Il risultato dovrebbe essere simile al seguente:{{{
PING google.com (216.58.205.46) 56(84) bytes of data.
64 bytes from mil04s24-in-f46.1e100.net (216.58.205.46): icmp_seq=1 ttl=53 time=16.8 ms
64 bytes from mil04s24-in-f46.1e100.net (216.58.205.46): icmp_seq=2 ttl=53 time=15.5 ms
64 bytes from mil04s24-in-f46.1e100.net (216.58.205.46): icmp_seq=3 ttl=53 time=16.4 ms
}}}

Nel caso in cui il risultato dovesse essere simile a `Destination host unreachable` digitare il comando: {{{
ping -n 8.8.8.8 -c 3
}}}

Il risultato del precedente comando dovrebbe essere simile al seguente: {{{
PING 8.8.8.8 (8.8.8.8) 56(84) bytes of data.
64 bytes from 8.8.8.8: icmp_seq=1 ttl=119 time=14.9 ms
64 bytes from 8.8.8.8: icmp_seq=2 ttl=119 time=15.5 ms
64 bytes from 8.8.8.8: icmp_seq=3 ttl=119 time=15.2 ms
}}}

Se invece si ottengono output simili a `unknown host`, `Destination host unreachable` o `request timed out`, i DNS potrebbero essere non correttamente impostati nel modem-router (consultare in tal caso il manuale del dispositivo, se necessario).<<BR>>
Impostare quindi le configurazioni corrette e ripetere la verifica.

=========================== DA QUI VERIFICARE:
= Risoluzione dei problemi =

Dall'introduzione del demone avahi-daemon il comando dhclient può funzionare ma per alcuni computer occorre dare il comando: {{{
sudo /etc/init.d/avahi-daemon stop
}}}
per ristabilire la connessione alla rete.
Infine occorre ridare il comando: {{{
sudo dhclient wlan0
}}}
Linea 71: Linea 139:
 * [[AmministrazioneSistema|Amministrare il sistema]]: sezione dedicata alla manutenzione e alla gestione del sistema.
 * [[https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_gestione_dei_pacchetti|Voce enciclopedica]]
 * [[https://help.ubuntu.com/community/WifiDocs/WiFiHowTo|Documento originale]]
 * [[https://help.ubuntu.com/community/WifiDocs/WirelessPCMCIATroubleshooting|Risoluzione dei problemi sul wiki internazionale]]
 * [[https://help.ubuntu.com/community/WifiDocs|Sezione dedicata al Wi-Fi sul wiki internazionale]]
Linea 76: Linea 145:
##CategoryInternet CategoryHardware CategoryAmministrazione


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

In questa guida generica sono contenute le informazioni per connettersi ad una rete Wi-Fi tramite riga di comando.

Tali operazioni possono risultare utili in varie situazioni, tra cui:

  • in sistemi server, installazioni minimali ecc.

  • qualora non fosse possibile utilizzare strumenti con interfacce grafiche, quali Networkmanager, Wicd o Wifi Radar (ad esempio qualora sia impossibile accedere alla sessione grafica in seguito a malfunzionamenti).

Connessione da riga di comando

Preparativi

La prima operazione da effettuare è configurare il proprio router wireless. A tale scopo è sempre utile consultare la manualistica del modello utilizzato. Nel dettaglio, fra le altre cose, dovranno essere impostati:

  • ESSID: è in pratica il nome identificativo della rete wireless.

  • Server DHCP: nei casi più comuni, è bene impostare l'assegnamento automatico degli indirizzi di rete ai client connessi alla rete.

  • Politiche di sicurezza: oltre alla generazione di una password sicura (a tal fine si consiglia la consultazione di questa pagina), occorre impostare lo standard desiderato, ossia WEP, WPA o WPA2.

Per garantire una maggiore sicurezza si raccomanda fortemente: di modificare il nome della rete con uno che non contenga il nome di marca e/o modello del router e/o nome dell'ISP; di modificare la password della rete Wi-Fi preimpostata di fabbrica; ove possibile, di non utilizzare mai lo standard WEP, ma WPA o WPA2 (preferibilmente quest'ultimo). Si consiglia infine di modificare la password di accesso alle configurazioni del router stesso (preimpostata quasi sempre come admin/password).

Identificazione dell'interfaccia di rete

  1. Per conoscere il nome assegnato alla scheda di rete wifi digitare in un terminale il seguente comando:

    iwconfig
  2. Il risultato sarà simile al seguente esempio:

    lo        no wireless extensions.
    
    eth0      no wireless extensions.
    
    sit0      no wireless extensions.
    
    wlan0     unassociated  ESSID:off/any
    
              Mode:Managed  Channel=0  Access Point: 00:00:00:00:00:00
    
              Bit Rate=0 kb/s   Tx-Power:off
    
              Retry:on   RTS thr:off   Fragment thr:off
    
              Power Management:off
    
              Link Quality:0  Signal level:0  Noise level:0
    
              Rx invalid nwid:0  Rx invalid crypt:0  Rx invalid frag:0
    
              Tx excessive retries:0  Invalid misc:0   Missed beacon:0

    dove l'interfaccia di rete rilevata nell'esempio è wlan0. In questo caso almeno una periferica di rete è riconosciuta. In tal è possibile procedere con la connessione alla rete.

Qualora invece tutti i dispositivi elencati dovessero avere la dicitura no wireless extensions, potrebbero essere non riconosciuti dal sistema. In tal caso procedere con i seguenti passaggi:

  1. Abilitare eventuali driver proprietari, come descritto in questa guida (si potrebbe avere bisogno di un cavo di rete e/o un adattatore wireless esterno funzionante).

  2. Se il dispositivo non risultasse ancora riconosciuto, consultare le guide specifiche elencate in questa pagina (a seconda dei casi, si potrebbe avere bisogno di un cavo di rete e/o un adattatore wireless esterno funzionante e/o un altro dispositivo connesso alla rete).

  3. Se ancora non si fosse risolto il problema, identificare la periferica non funzionante quindi rivolgersi all'assistenza del produttore oppure ai canali di supporto (per navigare si potrebbe avere bisogno di un altro dispositivo connesso alla rete).

Una volta installati i driver, ripetere la procedura di identificazione e verificare che i dispositivi siano correttamente riconosciuti.

Icone/Piccole/note.png

Nel caso di driver proprietari, poiché le interfacce di rete non sono presenti nel codice sorgente, devono essere caricate come moduli nel kernel. Per non perdere la configurazione ad ogni aggiornamento dello stesso, si consiglia di accertarsi della presenza di DKMS (Dynamic Kernel Module Support), installando quindi il pacchetto dkms, se assente.

Connessione

  1. Una volta identificata l'interfaccia wireless, digitare in un terminale il seguente comando:

    iwlist wlan0 scan

    sostituendo eventualmente wlan0 con il nome del dispositivo precedentemente identificato. Tra le reti rilevate sarà presente quella del proprio router.
    Tra i dettagli di ogni rete rilevata (Cell 01, Cell 02 e così via) dovrebbe comparire il nome della rete nel formato ESSID:"nome_della_rete".
    Se invece si necessita del solo elenco delle reti disponibili, digitare il comando:

    iwlist scan | grep -i 'essid'
  2. Per connettersi alla rete seguire le seguenti istruzioni a seconda del tipo di sicurezza impostato:
    • Rete aperta: digitare nel terminale:

      sudo iwconfig wlan0 essid nome_della_rete key open

      sostituendo wlan0 se il dispositivo ha un nome diverso e nome_della_rete con il nome della propria rete.

    • Standard WEP: digitare nel terminale:

      sudo iwconfig wlan0 essid nome_della_rete key password

      sostituendo wlan0 se il dispositivo ha un nome diverso, nome_della_rete con il nome della propria rete e password con la chiave di rete.

    • Standard WPA e WPA2: la gestione di questo protocollo viene semplificata dal sistema affidandola al programma wpa_supplicant. In generale, è sufficiente digitare nel terminale:

      sudo wpa_supplicant -i wlan0 -c ~/.nomerete_cfg -B

      dove -i è il parametro che specifica l’interfaccia di rete da utilizzare, -c specifica il file di configurazione e -B esegue il processo in background, facendo sì che la connessione non si interrompa dopo la chiusura del terminale da cui è stata lanciata.
      Per maggiori informazioni, per installare il programma qualora fosse assente e per configurare le reti consultare la guida dedicata

  3. Completare la procedura digitando nel terminale:

    sudo dhclient wlan0

    per ottenere l'indirizzo IP dal dal server DHCP, sostituendo sempre wlan0 se il dispositivo ha un nome diverso.

Verifica della connessione

Per verificare l'avvenuta connessione è sufficiente avviare un browser e navigare.

In alternativa, se si dispone della sola riga di comando, utilizzare il comando ping con un sito web, come nel seguente esempio:

ping google.com -c 3

Il risultato dovrebbe essere simile al seguente:

PING google.com (216.58.205.46) 56(84) bytes of data.
64 bytes from mil04s24-in-f46.1e100.net (216.58.205.46): icmp_seq=1 ttl=53 time=16.8 ms
64 bytes from mil04s24-in-f46.1e100.net (216.58.205.46): icmp_seq=2 ttl=53 time=15.5 ms
64 bytes from mil04s24-in-f46.1e100.net (216.58.205.46): icmp_seq=3 ttl=53 time=16.4 ms

Nel caso in cui il risultato dovesse essere simile a Destination host unreachable digitare il comando:

ping -n 8.8.8.8 -c 3

Il risultato del precedente comando dovrebbe essere simile al seguente:

PING 8.8.8.8 (8.8.8.8) 56(84) bytes of data.
64 bytes from 8.8.8.8: icmp_seq=1 ttl=119 time=14.9 ms
64 bytes from 8.8.8.8: icmp_seq=2 ttl=119 time=15.5 ms
64 bytes from 8.8.8.8: icmp_seq=3 ttl=119 time=15.2 ms

Se invece si ottengono output simili a unknown host, Destination host unreachable o request timed out, i DNS potrebbero essere non correttamente impostati nel modem-router (consultare in tal caso il manuale del dispositivo, se necessario).
Impostare quindi le configurazioni corrette e ripetere la verifica.

=========================== DA QUI VERIFICARE:

Risoluzione dei problemi

Dall'introduzione del demone avahi-daemon il comando dhclient può funzionare ma per alcuni computer occorre dare il comando:

sudo /etc/init.d/avahi-daemon stop

per ristabilire la connessione alla rete. Infine occorre ridare il comando:

sudo dhclient wlan0

Ulteriori risorse


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