Dimensione: 3157
Commento:
|
Dimensione: 3681
Commento:
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 30: | Linea 30: |
= Configurazione = Una volta installato Firestarer è necessario rispondere a delle brevi domande proposte dal wizard. Come prima cosa scegliete il dispositivo di rete che volete configurare. Se siete connessi tramite un router DSL selezionate la scheda Ethernet o la scheda Wireless. Successivamente vi verrà chiesto se volete attivare una condivisione Internet, utile nel caso in cui si faccia parte di una rete LAN. In caso contrario l'opzione non ci interessa quindi non spuntiamo la casella e procediamo oltre. |
ATTENZIONE! Guida in corso di allestimento. |
Indice:BRTableOfContents |
Introduzione
In tutti i sistemi GNU/Linux è presente Netfilter, un componente integrato nel kernel che si occupa della gestione del traffico di rete. L’utente può modificare le impostazioni di Netfiler senza operare direttamente sul kernel. Per questo motivo si ha a disposizione iptables, un tool ottimo e potente, ma privo di interfaccia grafica. In aternativa è possibile disporre di programmi intermediari, tra i quali Firestarter.
Quest'ultimo è un comodo firewall ad interfaccia grafica, che utilizza le librerie Gtk, integrandosi perfettamente con il desktop di Ubuntu. Renderà pertanto più semplice la gestione delle connessioni e dei filtri che desideriamo impostare nelle nostre connessioni.
In sostanza Firestarter è utile a tutti coloro che vogliono avere un sistema operativo sicuro senza doversi complicare troppo la vita. Detto questo iptables è sicuramente uno strumento molto più potente.
Installazione
Per installare Firestarter è sufficiente [:InstallareProgrammi:installare] il pacchetto firestarter tramite Synaptic.BR In alternativa digitate nel terminale
sudo apt-get install firestarter
Dopo l'installazione troverete la nuova voce nel menù Sistema -> Amministrazione -> Firestarter. Se per qualche motivo non dovesse apparire l’icona potete comunque richiamare l’applicazione semplicemente digitando nel terminale
firestarter
Titolo 2
Configurazione
Una volta installato Firestarer è necessario rispondere a delle brevi domande proposte dal wizard. Come prima cosa scegliete il dispositivo di rete che volete configurare. Se siete connessi tramite un router DSL selezionate la scheda Ethernet o la scheda Wireless.
Successivamente vi verrà chiesto se volete attivare una condivisione Internet, utile nel caso in cui si faccia parte di una rete LAN. In caso contrario l'opzione non ci interessa quindi non spuntiamo la casella e procediamo oltre.
Avvio automatico
Per poter fare in modo che ad ogni avvio Firestarter si avvii automaticamente, la procedura richiede alcuni passi. Infatti è un software che richiede i permessi di root e quindi dovremo fare in modo che all’avvio il sistema operativo non ci richieda ogni volta la password. Cominciamo editando il file che contiene i permessi per il funzionamento di sudo, il comando tramite il quale si acquisiscono temporaneamente i privilegi di amministratore su Ubuntu. Apriamo il nostro terminale e digitiamo
sudo visudo
Scorriamo la schermata verso il basso con le freccette e posizioniamoci dopo le righe
# Members of the admin group may gain root privileges %admin ALL=(ALL) ALL.
e in quest’area scriveremo
nomeutente ALL=NOPASSWD:/usr/sbin/firestarter
dove per “nomeutente” si intende il vostro username, quello che usate normalmente per fare il login. Salvate premendo Ctrl+O ed uscite poi con la combinazione di tasti Ctrl+X. Adesso non rimane altro da fare che dire al sistema di far partire Firestarter all’avvio, andando sul menu di Ubuntu ( in questo caso la versione con Gnome)
Titolo 2
testo
Ulteriori risorse
- risorsa 1
- risorsa 2