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[[BR]] ||<tablestyle="font-size: 18px; text-align: center; width:100%; background:red; margin: 0 0 0 0;" style="padding:0.5em;">'''ATTENZIONE! Guida in corso di allestimento.'''|| [[BR]] ||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:30%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice:'''[[BR]][[TableOfContents]]|| = Introduzione = In tutti i sistemi GNU/Linux è presente Netfilter, un componente integrato nel kernel che si occupa della gestione del traffico di rete. L’utente può modificare le impostazioni di Netfiler senza operare direttamente sul kernel. Per questo motivo si ha a disposizione iptables, un tool ottimo e potente, ma privo di interfaccia grafica. In aternativa è possibile disporre di programmi intermediari, tra i quali '''Firestarter'''. Quest'ultimo è un comodo firewall ad interfaccia grafica, che utilizza le librerie Gtk, integrandosi perfettamente con il desktop di Ubuntu. Renderà pertanto più semplice la gestione delle connessioni e dei filtri che desideriamo impostare nelle nostre connessioni. = Installazione = Per installare '''Firestarter''' è sufficiente [:InstallareProgrammi:installare] il pacchetto ''firestarter'' tramite Synaptic.[[BR]] In alternativa digitate nel terminale {{{ sudo apt-get install firestarter }}} Dopo l'installazione troverete la nuova voce nel menù '''''Sistema -> Amministrazione -> Firestarter'''''. Se per qualche motivo non dovesse apparire l’icona potete comunque richiamare l’applicazione semplicemente digitando nel terminale {{{ firestarter }}} == Titolo 2 == = Avvio automatico = Per poter fare in modo che ad ogni avvio '''Firestarter''' si avvii automaticamente, la procedura richiede alcuni passi. Infatti è un software che richiede i permessi di root e quindi dovremo fare in modo che all’avvio il sistema operativo non ci richieda ogni volta la password. Cominciamo editando il file che contiene i permessi per il funzionamento di sudo, il comando tramite il quale si acquisiscono temporaneamente i privilegi di amministratore su Ubuntu. Apriamo il nostro terminale e digitiamo {{{ sudo visudo }}} Scorriamo la schermata verso il basso con le freccette e posizioniamoci dopo le righe {{{ # Members of the admin group may gain root privileges %admin ALL=(ALL) ALL. }}} e in quest’area scriveremo {{{ nomeutente ALL=NOPASSWD:/usr/sbin/firestarter }}} dove per “nomeutente” si intende il vostro username, quello che usate normalmente per fare il login. Salvate premendo Ctrl+O ed uscite poi con la combinazione di tasti '''Ctrl+X'''. Adesso non rimane altro da fare che dire al sistema di far partire Firestarter all’avvio, andando sul menu di Ubuntu ( in questo caso la versione con Gnome) == Titolo 2 == testo = Ulteriori risorse = * risorsa 1 * risorsa 2 |