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Introduzione
All'interno della seguente pagine sono presenti le istruzioni per montare in lettura e scrittura una partizione formattata in NTFS sia utilizzando ntfs-config un tool grafico di configurazione, sia modificando manualmente il file /etc/fstab.
Metodo grafico
Installare il pacchetto ntfs-config.
Nella versione 11.04 di Ubuntu a causa di un bug occorre aggiungere manualmente la directory /etc/hal/fdi/policy. |
Se si utilizza la versione 11.04 di Ubuntu, prima dell'avvio digitare in una finestra di terminale il seguente comando:
sudo mkdir -p /etc/hal/fdi/policy
Avvio
Avviare il programma Strumento di configurazione NTFS disponibile alla voce Sistema nel menù delle Applicazioni.
Se le partizioni NTFS non sono ancora configurate, l'applicazione chiederà di scegliere un nome da usare come «punto_di_montaggio» (non usare spazi). Quindi abilitare il supporto in scrittura per dispositivi interni e/o esterni.
Metodo manuale
Per conoscere il nome assegnato dal sistema alla partizione NTFS, digitare il seguente comando in una finestra di terminale:
sudo fdisk -l | grep NTFS
Prendere nota del nome della partizione NTFS, presente nella prima colonna dell'output del precedente comando (es. /dev/sdb1).
Creare all'interno di /media una cartella dalla quale si avrà accesso ai dati presenti nella partizione NTFS, digitando il seguente comando all'interno di una finestra di terminale:
sudo mkdir /media/punto_di_montaggio
Sostituire la dicitura «punto_di_montaggio» con il percorso della cartella che vogliamo creare.
Montaggio del dispositivo
Per montare il dispositivo digitare i seguenti comandi all'interno di una finestra di terminale:
sudo modprobe fuse sudo mount /dev/dispositivo /media/punto_di_montaggio -t ntfs-3g -o silent,umask=0,locale=it_IT.utf8
Sostituire le diciture «/dev/dispositivo» e «punto_di_montaggio» con il percorso del dispositivo e la cartella di destinazione.
Rendere permanenti le modifiche
Assicurarsi di salvare un file di backup del file /etc/fstab, pdigitando il comando:
sudo cp /etc/fstab /etc/fstab.orig
Modificare con un editor di testo e con i privilegi di amministratore il file /etc/fstab aggiungendo la seguente riga per montare in automatico all'avvio del sistema la partizione NTFS:
/dev/dispositivo /media/punto_di_montaggio ntfs-3g silent,umask=0,locale=it_IT.utf8 0 0
Sostituire le diciture «/dev/dispositivo» e «punto_di_montaggio» con il percorso del dispositivo e la cartella di destinazione.
Le modifiche saranno applicate automaticamente a partire dal successivo riavvio del sistema, se si desidera applicarle subito digitare all'interno di una finestra di terminale i seguenti comandi:
sudo umount -a sudo mount -a
Per tornare alla configurazione precedente, da terminale:
sudo mv /etc/fstab.orig /etc/fstab sudo umount /media/<mount point>
Esempio
Quella che segue è una stringa di esempio, contenuta nel file /etc/fstab, relativa ad una partizione NTFS:
/dev/sdb1 /media/ntfs_hd ntfs-3g silent,umask=0,locale=it_IT.utf8 0 0
Risoluzione dei problemi
Potrebbe verificarsi il problema di non poter più visualizzare e montare le partizioni NTFS. In tal caso si dice che la partizione è diventata «flushed», ovvero il filesystem NTFS necessita di un aggiornamento della tabella dei cluster. Questo si può verificare quando una partizione viene smontata improvvisamente.
Tale errore si potrebbe verificare anche durante l'esecuzione delle istruzioni contenute nella presente guida. |
Per ovviare a questo problema, la strada più semplice è avviare il sistema operativo Windows, in modo che sistemi automaticamente la tabella dei cluster del disco fisso o eseguendo dalla console:
chkdsk /f /r
Se non si dispone di Windows è necessario installare il pacchetto ntfsprogs che è in grado di riparare i problemi più comuni. Quindi eseguire il controllo assicurandosi che la partizione non sia montata e digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale:
sudo ntfsfix /dev/dispositivo
Sostituire la dicitura «/dev/dispositivo» con il percorso del dispositivo.