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Introduzione
Questa guida descrive come verificare il corretto funzionamento dei dischi fissi.
I problemi più comuni possono originarsi quando i file non siano più localizzabili per un'errata indicizzazione oppure quando il supporto sviluppa dei difetti di tipo logico o fisico (i cosiddetti bad blocks su hard disk oppure graffi sui CD).
Controllare il filesystem
Gli errori nei dati memorizzati su disco possono originarsi in seguito a sbalzi di tensione, interruzioni di alimentazione, a crash di sistema o a una rimozione errata del supporto. Quando ciò accade, i file possono andare persi o corrompersi: sarà pertanto necessario controllare l'integrità dei dati. Gli strumenti usati per controllare la presenza di tali errori dipendono dalla natura del filesystem.
Prima di utilizzare qualunque strumento che operi a livello logico o fisico sul disco fisso è sempre altamente consigliabile consultare prima le pagine di manuale relative. Le pagine di manuale sono sempre richiamabili con il comando man <nome_programma>. |
Effettuare sempre un backup dei propri dati su supporti separati prima di intervenire sul disco fisso. |
Ext2 ed Ext3
Per rilevare errori nei filesystem Ext2 ed Ext3, si utilizza il programma e2fsck, installabile tramite l'omonimo pacchetto.
Per un utilizzo sicuro e consapevole del programma, è consigliabile leggere prima la sua pagina di manuale:
man e2fsck
FAT32 e FAT16
Per controllare e riparare il file system MS-DOS, si usa dosfsck. Nel terminale, scrivere il seguente comando per individuare il nome della partizione da controllare:
sudo fdisk -l
Lanciare la verifica del filesystem con questo comando (supponendo che la partizione sia /dev/hda1):
dosfsck -a -v /dev/sda1
- L'opzione "a" ripara automaticamente il filesystem.
L'opzione "v" (modalità verbose) fornisce ulteriori informazioni sul controllo dell' integrità.
Per conoscere le altre opzioni disponibili, leggere le pagine di manuale del programma con il comando da terminale:
man dosfsck
NTFS
Non esiste ancora un comando equivalente a chkdsk/scandisk per NTFS su sistemi GNU/Linux. Il Linux-NTFS Team Project ha comunque realizzato qualcosa. Controllare a questo indirizzo lo stato di avanzamento del progetto.
Nel frattempo, si dovrà usare necessariamente Windows per controllare la propria partizione NTFS.
Controllo per difetti fisici
Per consultare la documentazione relativa al test dei dischi, scrivere nel terminale:
man badblocks
Recuperare i dati
TestDisk è un software per recuperare i dati persi. Il programma è anche disponibile nei repository universe, nel pacchetto di nome testdisk.